Atomi, quark e tutti i bosoni

E’ proprio dura la vita dei patatini. Ciucciare la tetta è faticoso e per alcuni complicato. Fare la cacca è una attività così complessa da scandire la giornata – gli umori del pupo cambiano a seconda che stia per fare la cacca / dovrebbe farla ma non riesce (pancia gonfia)/sta preparando una cacca / l’ha già fatta. Per non dire dei bizzarri rantolii e gorgoglii che si sentono di notte, pure respirare sembra non tanto facile.
E tu passi le giornate a disperarti o gioire per piccoli cambiamenti di tipo atomico, perché a forza di contemplare la creatura mentre ti ciuccia la tetta cominci ad analizzare molecola per molecola ogni piccolo dettaglio – le dita le unghie i peli sulle orecchie le ginocchia la cute le caccole degli occhi, e poi le sue facce mentre dorme la mossa di sopracciglio stile Dr. Spock il modo di avventarsi sulla tetta, tutto. A volte ti sembra di impazzire, nell’esserti ridotta in termini talmente minimi da non aver più né personalità né vita cerebrale, sei solo un dispenser di cibo coccole pannolini e qualsiasi altra cosa serva alla creatura; ma immagino che questo sia l’apprendistato iniziale e necessario per poter poi diventare una mamma decente a ‘sta creatura, un po’ come il “metti la cera, togli la cera” di Karate Kid. Ed immagino che studiati gli atomi, si dovrà iniziare a studiare i bosoni… e via dicendo.