Naso colante
disturbo costante
schifoso antipatico
beccati l’antibiotico
Ecco una breve poesia in onore della riguadagnata salute, ed ispirata al riguadagnato nonno. Ma dov’era stato? Come si è sognato di mollarmi una settimana intera solo e malato con la mamma? Chiuso in casa senza poter uscire, io e lei, lei ed io? A volte ‘sti nonni si prendono certe libertà, che non capisco proprio come se le permettano – se sapessi scrivere manderei una lettera di ammonizione. Ma va, dai che lo perdono, in fondo son tornato sano abbiam raccolto assieme le foglie secche, mi tiene in braccio ogni volta che voglio, in fondo è proprio un bravo nonno. E pazienza se verso le 5 del pomeriggio mi cala un po’ di malinconia ed ho voglia di mamma, poi passa perché tanto c’è il nonno.