Categoria auto-analisi

Nostalgia per i demogorgoni

Dopo quattro settimane di convalescenza, il rientro al lavoro. Il mio rientro dall’ospedale è coinciso con l’uscita dell’ultimo giallo della Galbraith: un libro provvidenzialmente lungo, che fra un pisolo e l’altro ho impiegato due settimane a leggere. Molto meglio di…

Ho imparato

Ho imparato a ballare il Sirtaki. Batto il tempo col piede, anche se solo col sinistro. So scendere le scale al contrario. Sto su una gamba sola, saldo e sicuro come un fenicottero – più o meno. Scrivo in modo…

Se son rose, fioriranno

Un piccolo riepilogo delle vacanze di Ferragosto. All’alba appena partiti, il pupo compone il motivetto che sarà il tormentone dell’estate: noia-palle, palle-noiaaaaaa… Per fortuna il babbo della creatura è già pronto, apre Audible e fa partire i libri di Johnny…

La maestra

Dopo anni che il bambino viene trattato come un bambino ‘speciale’, non adatto, un sospetto disturbo dell’attenzione; dopo essere stato mandato dalla psicologa, e dopo essersi sciroppato pure la psicomotricista, ecco infine: una maestra. Una signora in pensione, 80 anni portati…

Alla grande!

Finalmente solo, padrone del tempo e dello spazio: va alla grande! La mattina li vedo partire, li saluto facendo la faccia triste, l’espressione da ‘cattivi, mi lasciate tutto solo’, ma appena chiudo la porta: libertà. Libertà di chiamare in viva…

Manuale per hikikomori

Svegliati con calma. Resta in bagno quanto ti pare. Trovati uno o più videogiochi di quelli che metti le impostazioni poi il videogioco si gioca da solo. Mangia come e quando capita – se ti ricordi di mangiare. Vestiti a…